WARNING:
JavaScript is turned OFF. None of the links on this concept map will
work until it is reactivated.
If you need help turning JavaScript On, click here.
Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Il sacro romano impero germanico, ci riuscirono coloro che possedevano feudi maggiori in seguito ci riuscirono anche coloro che possedevano feudi minori, vescovi-conti perchè erano allo stesso tempo vassalli del sovrano, diventò un problema quando rinacque l'impero con la dinastia di Sassonia, volle rafforzare l'autorità regia e restaurare l'impero per contrastare il potere dei signori e dei feudatari decise di affidare alcuni feudi a dei vescovi, con la dinastia di Sassonia che iniziò nel 919 Quando Enrico di Sassonia divenne re di Germania, decise di affidare alcuni feudi a dei vescovi questi vescovi vennero chiamati vescovi-conti, decise di affidare alcuni feudi a dei vescovi con questa mossa Ottone era interessato a controllare anche l'elezione del papa, vescovi-conti perchè erano allo stesso tempo membri della Chiesa, Ottone era interessato a controllare anche l'elezione del papa con il documento il Privilegio di Ottone, non potevano lasciare il feudo in eredità in questo modo dopo la morte il feudo sarebbe tornato all'imperatore, Il vassallo cercarono di trasmettere in eredita' ai propri figli i feudi inizialmente ci riuscirono coloro che possedevano feudi maggiori, ci riuscirono anche coloro che possedevano feudi minori il rafforzamento del potere dei feudatari diventò un problema, Quando Enrico di Sassonia divenne re di Germania suo figlio Ottone I ricevette la corona imperiale dal papa, ci riuscirono coloro che possedevano feudi maggiori con una legge dell'877 (Carlo il Calvo) il Capitolare di Quierzy, decise di affidare alcuni feudi a dei vescovi i quali non potento avere figli legittimi non potevano lasciare il feudo in eredità, il Privilegio di Ottone stabilì Che nessun papa poteva essere consacrato senza il consenso dell'imperatore, ci riuscirono anche coloro che possedevano feudi minori con una legge del 1037 (Corrado II il Salico) il Constitutio de Feudis, Inizialmente il feudo era concesso dal signore a titolo vitalizio con il tempo però Il vassallo cercarono di trasmettere in eredita' ai propri figli i feudi, ricevette la corona imperiale dal papa si presentò come successore di Carlo Magno volle rafforzare l'autorità regia e restaurare l'impero, Che nessun papa poteva essere consacrato senza il consenso dell'imperatore aveva così voluto affermare che il suo potere era superiore a quello del papa.